Se la prima giornata è stata solamente un piccolo antipasto di quelli che saranno le dieci giornate spese nelle Dolomiti, beh... dalla seconda si comincia a fare sul serio. Per davvero. Già, perchè tra le tante cose da fare e vedere in Trentino Alto Adige non può mancare (almeno) una giornata speso in uno dei parchi naturalistici più belli e curati del nord Italia, il Parco Naturale Adamello-Brenta, l'area protetta più vasta del Trentino. Ecco, se siete alla ricerca di uno spunto per un itinerario in Trentino Alto Adige che comprenda pochi spostamenti, poche ore spese alla guida e nella natura, difficilmente in questi post troverete pane per i vostri denti. Già, perchè, la nostra intenzione è stata sin da subito di portare l'America... in Italia. Cosa vuol dire? Semplice, Sulla scorta dei nostri mitici on the road a stelle e strisce, abbiamo voluto vedere in un solo viaggio tutto il meglio del Trentino e dell'Alto Adige (o almeno una buonissima parte) e ciò ha fatto sì che dovessimo percorrere ogni giorno diversi chilometri con la nostra auto lungo le tortuose strade di montagna, un prezzo che abbiamo scelto di voler pagare per poter ammirare le "natural wonders" di una delle regioni più belle d'Italia. E dunque, anche se la tappa odierna ci vede compiere un loop su Mezzocorona (dove pernotteremo anche questa sera), le ore spese in macchina sono state circa 4 (200 i km percorsi). Ma per noi tutto ciò è normale, anzi rappresenta la pura bellezza degli on the road a noi tanto cari...
LUNGHEZZA PERCORSO: 195 km
DURATA: 4 ore
If the first day was just a small appetizer of what will be the ten days we spent in the Dolomites, well ... now it's time for real. Yes, because among the many things to do and see in Trentino Alto Adige, visitors should really spend (at least) a day in one of the most beautiful and well-kept natural parks in northern Italy, the Adamello-Brenta Natural Park, the largest protected area of Trentino. If you are looking for some tips for a road trip in Trentino Alto Adige that includes few kilometers travelled by car, a few hours spent driving and then walking in the nature, this couldn't be the post made for you. Yes, because, from the very beginning, our intention was to bring America ... to Italy. What does it mean? That's easy, on the basis of our "legendary" on the road in the Usa, we wanted to see in just one trip all the best of Trentino and Alto Adige (or at least a fai chunk of it): this means that we had to travel many miles every day along the winding mountain roads, a fair price tto pay in order to admire the many natural wonders of one of the most beautiful regions of Italy. And therefore, even if the second stage started and ended in the town of Mezzocorona, we had to spent 4 hours driving our car (200 km traveled). Anyway, this is just normal for us: it represents the pure beauty of an on the road...
ROUTE LENGTH: 195 km
DURATION: 4 hours
LA SECONDA GIORNATA, NEL CUORE DEL PARCO NATURALE ADAMELLO-BRENTA
Sì, lo sappiamo, per qualcuno potremmo risultare noiosi. Ma, almeno nei primi giorni, non abbiamo fatto altro che effettuare paragoni con gli Stati Uniti. Alla fine, abbiamo la "disease", siamo "malati di America" ed il non essere là almeno all'inizio ha inciso. Ma, onestamente, il Trentino ha impiegato si e no meno di 24 ore per farci capire che "tranquilli, quest'anno ve la diamo noi l'America...". E' bastato entrare nel parco naturale Adamello-Brenta per sembrare di essere in uno dei National Park Americani. Il visitor center, il centro visitatori, il gazebo all'entrata del parco, sì, quello "del bigliettaio" ci fa sentire a casa. Dove stiamo andando? A visitare una delle gemme preziose del Trentino Alto Adige, incastonato tra alcune tra le vette più alte del Parco Naturale Adamello Brenta, il Lago di Tovel.
Yes, we know, we could just be boring for someone. But, at least in the early days, we did nothing but make comparisons with the United States. In the end, we have the "disease", we are in love with the USA and the fact of not being there has had an impact. At least at the very beginning of the road trip. But honestly, Trentino Alto Adige took less than 24 hours to make us to tell us "don't worry, you'll forget about the USA very, very soon...". It was right. It was enough to enter the Adamello-Brenta natural park to seem to be in one of the American National Parks. The visitor center, the man at the gazebo at the entrance that gives you the map and welcomes you... all these stuff makes us feel at home. Where are we going? We're visiting one of the precious gems of Trentino Alto Adige, nestled between some of the highest peaks of the Adamello Brenta Natural Park, Lake Tovel.
Ma andiamo con ordine. Nell'estate 2020, in piena emergenza Covid-19, l'unico modo di visitare il lago se si vuole accedere con la propria vettura, è quello di acquistare on-line (meglio se con largo anticipo), il ticket del parcheggio. L'alternativa è usufruire della navetta che parte dal paese di Tuenno. Nel caso foste interessati vi consigliamo i seguenti link: https://www.visitvaldinon.it/it/poi/come-prenotare-i-parcheggi-del-lago-di-tovel e https://pass.brav.it/Adamello/frontoffice. Il secondo link collega direttamente all'acquisto dei ticket.
But first things first. In the summer of 2020, in the midst of Covid-19 emergency, the only way to visit the lake by car is with a special ticket. This is the "parking-ticket" and you'll need to buy it well in advance. The alternative way is to use the shuttle that leaves from the town of Tuenno. If you are interested in the parking ticket, we recommend the following links: https://www.visitvaldinon.it/it/poi/come-prenotare-i-parcheggi-del-lago-di-tovel and https://pass.brav.it/Adamello/frontoffice. The second link connects you directly to the tickets.
Sarà che Tovel è stato il primo dei tanti laghi visti durante questo road trip, sarà la pioggerellina del mattino che ha allontanato molti dei visitatori che solitamente prendono d'assalto il lago, sarà che nonostante l'altezza (1178 m) Tovel è il più grande lago del parco, sarà per la sua particolare storia... ma questo bellissimo specchio d'acqua ci ha colpito sin da subito. Situato in un contesto naturale con pochissimi eguali, il lago di Tovel sembra davvero avere un qualcosa di magico. Uno dei motivi è legato alla sua colorazione.
Maybe it's because Tovel has been the first of the many lakes we visited during this road trip, maybe it's because of the morning drizzle that has stopped many of the visitors who usually storm the lake, maybe it's because be that despite Tovel is the biggest lake in the park despite its altitude (1.178m), maybe it's because of its particular history ... but this beautiful body of water struck us right away. Located in a natural setting with very few equals, Lake Tovel really seems to have something magical. One of the reasons is related to its coloring.
Già, perchè se adesso saranno l'azzurro ed il verde smeraldo a catturare i vostri occhi, se l'aveste visitato nel 1964 l'avreste trovato (in particolari periodi dell'anno)... rosso. No, non è un refuso. Tovel è l'ex lago rosso, per via di una particolare alga, la Tovellia Sanguinea che cresceva in una particolare zona del bacino. Se, come noi, siete incuriositi dal fenomeno, non preoccupatevi. Percorrendo il giro del lago troverete numerosi pannelli esplicativi che raccontano la storia del lago, la flora, la fauna ed ovviamente il particolare fenomeno che lo ha reso per molti anni di color rosso.
Yes, because if now the blue and the emerald green catch your eyes, do not forget that this lake has been tinged with red since 1964 due to a particular alga, the Tovellia Sanguinea which used to grow in a particular section of the basin. If you are intrigued by the phenomenon, don't worry. Walking around the lake you will find various panels that tell the history of the lake, the flora, the fauna and obviously the particular phenomenon that has made the lake red for many years.
COME VISITARE IL LAGO DI TOVEL
Detto del parcheggio e delle varie possibilità di accedere al lago di Tovel, una volta superato il "gate" d'ingresso al lago vi basterà lasciare la vostra vettura nell'apposito parcheggio e seguire (verso sinistra rispetto all'entrata) il breve sentiero che in un paio di minuti vi porterà sulle sponde del lago. Da qui parte un bellissimo percorso di 4.5 km (ad anello) che vi permetterà di ammirare le acque del Lago di Tovel da tantissime angolazioni. Il sentiero è largo e ben tenuto, è adatto anche ai bambini (ed ai passeggini) ed il dislivello è davvero minino. In un'ora e mezza circa avrete completato il "loop" che consigliamo di percorrere in senso anti orario, soprattutto se lo state visitando al mattino. La parte sinistra del lago, infatti, regala scorci ancor più belli.
LUNGHEZZA DEL TRAIL : 4.5 km - percorso ad anello
Having said about the parking and how to get to Lake Tovel, once you get to entrance gate, just leave your car in the parking lot and follow (to the left) the short path that in a couple of minutes takes you to the shores of the lake. From here, a beautiful 4.5 km loop trail allows visitors to admire the waters of Lake Tovel from many angles. The path is wide and well maintained, it is also suitable for children (and strollers) and the elevation gain is really minimal. It takes about 1.30 minutes to complete the loop: we recommend to hike this trail in the anti-clockwise direction, especially if you are visiting the lake in the morning. The left side of the lake, in fact, offers even more beautiful views.
A metà percorso, poi, una piccola deviazione (circa 500 metri), conduce alla cascata Rislà. Prendete come riferimento, se come noi avete scelto il percorso in senso antiorario, la spiaggetta del lago: da qui dovrete risalire leggermente sino a raggiungere il torrente Rislà e poi la cascata
At the halfway point, then, a small detour (about 500 meters) leads to the Rislà waterfall. If, like us, you're following the anticlockwise route, take as a reference the small beach of the lake: from here you will have to go up slightly until you reach the Rislà stream and then the waterfall.
TRAIL LENGTH: 4.5 km - circular route
CASCATE NARDIS E SENTIERO DELLE CASCATE NELLA VAL DI GENOVA
Lasciato il Lago di Tovel ed avendo più giorni a disposizioni, avrete davvero l'imbarazzo della scelta per quanto riguarda le possibili prossime mete. Sì, perchè tra le cose da vedere in Trentino Alto Adige non può mancare la Val di Sole con Dimaro, perfetta per chi ama il rafting, o la rinomata e bellissima Madonna di Campiglio con le vicine cascate del Pison. Noi invece, tanto per cambiare, siamo di corsa e diretti nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta, nei pressi di Pinzolo. Il nostro prossimo obiettivo sono sì delle cascate, ma onestamente molto più belle di quelle del Pison, le cascate Nardis, in località Giustino. Anche qui, come già successo per il Lago di Tovel, abbiamo acquistato con largo anticipo il ticket del parcheggio (https://www.pnab.it/poi/ingresso-val-genova-diga/), una sorta di lascia passare la bellissima Val di Genova, all'interno sempre del Parco Naturale Adamello-Brenta. Il costo del parcheggio varia a seconda di quanto vicini vogliate parcheggiare all'attrazione naturale che più vi interessa lungo la Via Val di Genova, la strada che da Pinzolo conduce prima alle cascate Nardis e poi al cuore della valle. Mettiamola così, se il vostro unico obiettivo sono le cascate Nardis e non volete camminare, il parcheggio che dovrete scegliere è "Parcheggio Ponte Verde".
If you have enough time, once you leave Lake Tovel, you will really be spoiled for choice as regards the possible next destinations. Yes, because among the many things to see in Trentino Alto Adige you cannot certainly miss the Val di Sole with the town of Dimaro, perfect for those who love rafting, or the renowned and beautiful Madonna di Campiglio with the nearby Pison waterfalls. We are as usual in a hurry, so we're heading to the heart of the Adamello Brenta Natural Park, near the town of Pinzolo. Our next goal is another waterfall, which is honestly much more beautiful than the Pison fall, the Nardis waterfalls, in the small town of Giustino. Here too, we purchased the parking ticket well in advance (https://www.pnab.it/poi/entry-val-genova-diga/), a kind of "pass"for the beautiful Val di Genova, within the Adamello-Brenta Natural Park. The parking fees varies depending on how close to the natural attractions you want to park to along the Via Val di Genova, the road that leads from Pinzolo first to the Nardis waterfalls and then to the heart of the valley. Let's put it this way, if your only goal is the Nardis Falls and you don't want to walk, the parking lot you will have to choose is "Parcheggio Ponte Verde".
COME VISITARE LE CASCATE NARDIS - TUTTE LE INFO
Come visitare le Cascate Nardis? Onestamente, spulciando su internet, le informazioni specie durante la pandemia legata al Covid-19, non erano così esaustive. In realtà visitare le cascate Nardis (le più comode da raggiungere) e soprattutto le altre cascate lungo il "sentiero delle cascate" è piuttosto semplice e permette ai visitatori di cominciare i vari percorsi in diversi punti, adattando lo sforzo in base ai bisogni di ciascuno. Per farla breve, chi non volesse camminare potrà raggiungere quasi tutto il meglio della Val di Genova con la propria vettura e percorrendo solo pochissime decine di metri a piedi. La strada da seguire, come detto, è la via Val di Genova e capirete di averla trovata quando a farvi compagnia sulla sinistra ci sarà il bellissimo fiume Sarca.
How to visit the Nardis Falls? Honestly, sifting through the internet, informations, especially during the Covid-19 pandemic, were not exhaustive. Actually, visiting the Nardis waterfalls (the easiest to reach) and above all the other waterfalls along the "Sentiero delle Cascate" (path of the falls) is quite simple and allows visitors to start this trail at different points, adapting the effort according to the needs of each. In short, those who do not want to walk, will be able to reach almost all the best of the Val di Genova with their own car and covering only a few meters by walk. The road to follow, as mentioned, is via Val di Genova: you immediately notice that this is the right road because the beautiful Sarca river flows on the left.
Se avrete parcheggiato in bassa Valle (ticket: 6 euro, estate 2020) sarà piuttosto lungo il percorso (su strada asfaltata, la via Val di Genova appunto) che vi condurrà alle prime cascate, le Nardis. Il consiglio è di acquistare il ticket per l'Alta Valle che vi permetterà di parcheggiare al già citato Parcheggio Ponte Verde, a meno di 500 metri dalle cascate Nardis. Proprio prima delle cascate c'è un altro parcheggio ma ben più piccolo: con un po' di fortuna tuttavia potreste trovar spazio anche qui. Cosa dire delle Cascate Nardis? Che sono stupende e dall'alto dei suoi 95 metri di salto, sono davvero imponenti. Sono bellissime viste dalla strada, lo sono ancor di più se allungherete il vostro percorso di circa un centinaio di metri sino al ristorante Cascate Nardis: da qui, infatti, la vista è davvero impagabile. Le cascate Nardis sono le più belle e famose tra le cascate che compongono il "Sentiero delle Cascate", impareggiabile sia d'estate che d'inverno, quando si ghiaccia.
If you leave your car in the lower valley (parking fee: 6 euros, summer 2020), the trail to the Nardis Waterfalls gets very long (you'll have to follow the Val di Genova road, a paved road). We recommend to buy the parking-ticket for the Upper Valley (Alta Valle) which allows visitorsto park at the aforementioned Ponte Verde parking lot, less than 500 meters from the Nardis waterfalls. Just before the falls there is another parking lot which is much smaller: if you're lucky enough, however, you might find a space here too. What can we say about Nardis Falls? They are beautiful and truly impressive (95 meters high). If you look at them from the road, they are impressive, but if you walk further on till the Nardis Waterfall Restaurant, you'll just be amazed. The Nardis waterfalls are the most beautiful and famous among the waterfalls that make up the "Path of the Falls", incomparable both in summer and in winter, when it freezes.
SENTIERO DELLE CASCATE - TUTTO QUELLO CHE C'E' DA SAPERE
Dal ponte verde, ovvero dove avrete lasciato la vostra auto per visitare le cascate Nardis, comincia il bellissimo "Sentiero delle Cascate", un must per chi ha voglia di esplorare il parco a fondo ed ha a disposizione una giornata intera. Ma la bellezza di questo sentiero è che permette anche a chi ha meno tempo a disposizione di percorrerlo, almeno in parte, "entrando in corsa", diciamo così, evitando di percorrere i circa 15 km che conducono da Ponte Verde (960 m) a Piana di Bedole (1560 m). Il sentiero da seguire è il B01.
The beautiful "Sentiero delle Cascate" (path of the waterfalls) begins at the "Ponte Verde Parking lot". This a must for those who want to explore the park thoroughly. Anyway, the beauty of this path is that it also allows those who don't have plenty of time to follow it, at least in part. That means you won't be forced to hike the entire trail (15 km one way- the name of the path is B01) that connects Ponte Verde (960 m) to Malga Bedole (1560 m).
Sulla base della nostra esperienza (avevamo a disposizione solamente 3-4 ore), vi consigliamo di parcheggiare a Ponte Verde e visitare le cascate Nardis e poi di riprendere la vostra vettura e di percorrere circa 4 km lungo la strada sino al suggestivo e colorato rifugio Fontanabona. Qui potrete nuovamente parcheggiare l'auto e cominciare l'avventura, seguendo per circa 1.5 km la sterrata sino al Ponte Rosso. Noi, una volta raggiunto il ponte, ci siamo fermati nell'attrezzato visitor center dove una gentilissima ranger ci ha consigliato di cominciare ad addentrarci nel "vero" sentiero delle Cascate. Abbiamo allora attraversato il ponte e ci siamo diretti verso le Cascate Lares, poste sopra l'omonimo fiume, il Rio Lares, che disegna ben tre cascate.
Based on our experience (we only had 3-4 hours to spend in Val di Genova), we recommend you to park you car at the Ponte Verde parking lot, visit the Nardis waterfalls and then take your car back and drive about 4 km along the road till you get to the suggestive and colorful refuge Fontanabona. Here you can leave your car again and start the adventure by walk, following the dirt road for about 1.5 km until you get to the Ponte Rosso. Once we reached the bridge, we stopped in the well-equipped visitor center where a very kind ranger recommended us to begin our "path of the falls" (Sentiero delle Cascate) right here. We then crossed the bridge and headed towards the Lares Falls, located above the Rio Lares, which draws three waterfalls.
L'intera Val di Lares, così chiamata per la presenza abbondante di larici che in autunno colorano tutto d’oro, nel suo primo tratto è abbastanza impervia e forma un gradone di alcune centinaia di metri. Potrete raggiungere sia il view point "basso" che "alto" per ammirare da più angolazioni la bellissima cascata. Dopo averla visitata, non tornate da dove siete venuti, ma attraversate un piccolo ponticello che conduce ad una radura. Seguite il percorso sino al parcheggio. Da qui, avrete due opzioni per proseguire nel percorso. Anzi, a dirla tutta tre, perchè se avete acquistato il ticket del parcheggio corretto potrete salire con la vostra vettura ancora per un paio di km. Le due opzioni di cui vogliamo parlare sono tuttavia legate all'hiking. La prima possibilità è seguire la strada asfaltata che con una serie di tornanti sale sino a Ponte Maria e Ragada.
The entire Val di Lares, so called due to the abundant presence of larch trees that turn all gold in autumn, is quite inaccessible at least in the first stretch. You can reach both the "low" and "high" view points to admire the beautiful waterfall from multiple angles. After visiting it, don't go back, but cross a small bridge that leads to a clearing. Follow the path to the parking lot. From here, there are two options if you want to continue along the path. Indeed, to be honest, there are three options. Don't you ever forget that you have the right parking-lot ticket, you can get to the next stop also by car. However, the two options we want to talk about are related to hiking. The first possibility is to follow the paved road that climbs up to Ponte Maria and Ragada with a series of hairpin bends.
L'altra possibilità è invece quella di continuare a seguire il Sentiero delle Cascate (che comincia a destra del parcheggio, a ridosso della strada), un tratto nel bosco decisamente impegnativo per via del dislivello. Al termine sarete arrivati alla base della Val Folgorida. Qui sorge un piccolo paesino (Todesca-Ragada), troverete camminando ancora un pochino le cascate Folgarida e soprattutto la scenografica Chiesetta della Madonna, la nostra meta finale. Sulle cascate Folgarida dobbiamo fare un doveroso mea culpa. Eravamo troppo intenti nel seguire il percorso che ci siamo dimenticati di visitarle. Per farlo, infatti, è necessario deviare (per circa 5 minuti) dal Sentiero delle Cascate, ma il fascino di quella valle e la stanchezza per i km percorsi in salita ci ha fatto completamente perdere la bussola... Noi ci siamo fermati qui, con circa 8 km percorsi che sarebbero poi diventati 16 dovendo tornare al rifugio Fontanabona dove avevamo parcheggiato la nostra vettura, ma i più avventurosi potranno continuare sino a Malga Bedole...
The other possibility is to continue following the Waterfall Trail (which begins to the right of the parking lot, close to the road), a pretty challenging stretch in the woods due to the elevation gain. At the end of this stretch, the Val Folgorida appears in front of you. Here there is a small village (Todesca-Ragada), the Folgarida waterfalls and above all the scenic Church of the Madonna, our final destination. We have to say mea culpa while talking about the Folgarida Waterfalls. We were, in fact, so intent on following the right path that we completely missed the quick detour to the falls. We stopped here, at the small church and went back to the parking lot: if you follow us, this is a 15 km hike. The more adventurous can continue up to Malga Bedole ...
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