L'ultima giornata a Phoenix è quella che, tra le quattro spese in "The Valley", ci ha lasciato i ricordi più belli. Non tanto per le avventure outdoor, quelle sempre affascinanti, ma per quanto avvenuto la sera, quando abbiamo assistito alla rappresentazione teatrale del musical natalizio di "Elf", un'esperienza davvero incredibile e che consigliamo davvero a tutti coloro che si troveranno dalle parti di Phoenix. Però questa è stata la conclusione della serata e della nostra esperienza nella sottovalutatissima cittadina dell'Arizona, prima c'è stata tanta avventura che, come al solito, ci ha portato ad esplorare gli angoli nascosti del deserto di Sonora. Partendo da una delle oasi della città che, soprattutto nei mesi più caldi, grazie ai suoi 16mila acri regala in un colpo solo un pizzico di refrigerio, una delle più significative viste su Phoenix e, soprattutto, uno dei tramonti più belli in assoluto.
The last day in Phoenix is the one that, among the four spent in "The Valley", left us with the best memories. Not so much for the outdoor adventures, which are always fascinating, but for what happened in the evening, when we attended the theatrical performance of the Christmas musical "Buddy the Elf", a truly incredible experience that we really recommend to all those visiting Phoenix. But this was the end of the day and of our experience in the underrated Arizona city, but there has also been a lot of adventure that, as usual, led us to explore the hidden corners of the Sonora desert. Starting from one of the city's oasis that, especially in the hottest months, thanks to its 16 thousand acres, gives in one fell swoop a bit of coolness, one of the most significant views of Phoenix and, above all, one of the most beautiful sunsets ever.
SOUTH MOUNTAIN PARK, 50 MIGLIA DI SENTIERI E VISTE MAGNIFICHE
Il South Mountain Park-Preserve, uno dei più grandi parchi gestiti dalla municipalità della nazione e costituito da tre catene montuose, il Ma Ha Tauk, Gila e Guadalupe, è perfetto per chi ama camminare, grazie alle sue 50 miglia di sentieri, ma anche per chi vuole utilizzare il suo veicolo e raggiungere la vetta per godersi una delle più belle viste su Phoenix. Anzi diciamo pure la più bella. Dovrete raggiungere il sud della città e percorrere la South Central Avenue. Poco dopo aver superato il Visitor Center (ingresso gratuito), la strada cambia nome (Summit road) ed inizierà a salire. Un percorso adrenalinico (la strada è asfaltata) che conduce ai 2330 piedi (700 metri) del Dobbins Lookout, il punto più alto del parco. Da questo belvedere si gode della miglior vista sulla città e anche gli amanti della storia avranno pane per i loro denti.
SOUTH MOUNTAIN PARK, 50 MILES OF TRAILS AND MAGNIFICENT VIEWS
South Mountain Park-Preserve, one of the largest municipally managed parks in the nation and consisting of three mountain ranges, the Ma Ha Tauk, Gila and Guadalupe, is perfect for those who love to hike, thanks to its 50 miles of trails, but also for those who want to use their vehicle and reach the summit to enjoy one of the most beautiful views of Phoenix. In fact, let's just say the most beautiful. You will have to reach the south of the city of Phoenix and drive down South Central Avenue. Shortly after passing the Visitor Center (admission is free), the road changes name (Summit road) and begins to climb. It's an adrenaline-pumping ride (the road is paved) that leads to the 2330 feet (700 meters) of the Dobbins Lookout, the highest point in the park. From this lookout you can enjoy the best view of the city and history lovers will also have their fill.
Qui, infatti, troverete anche i resti di un edificio che un tempo era la sede del Civilian Conservation Corps (anni 30 del secolo scorso) e che fu voluto direttamente dal presidente Franklin D Roosevelt come parte del suo programma New Deal.
Here, in fact, visitors will also find the remains of a building that was once the headquarters of the Civilian Conservation Corps (1930s) and was directly desired by President Franklin D Roosevelt as part of his New Deal program.
Dobbins Lookout non è tuttavia l'unico view point: la strada, infatti prosegue sino a raggiungere l'ultimo belvedere, il Gila Valley Lookout con la sua "famosa" panchina con vista. Qui la strada s'interrompe e dovrete tornare indietro, senza tuttavia dimenticare che tutti i view point possono essere raggiunti grazie ad impegnativi trail che partono dal fondo valle.
Dobbins Lookout is not the only viewpoint: the road, in fact, continues until the last lookout, the Gila Valley Lookout with its "famous" bench with a view. Here the road stops and you'll have to turn back, but don't forget that all the viewpoints can be reached also thanks to challenging trails that start from the bottom of the valley.
Il trail che abbiamo deciso di percorrere noi, invece, si trova molto distante da questa parte del parco. Dovrete, infatti, tornare a valle, superare il Visitor Center e guidare per quasi venti chilometri sino a quando avrete raggiunto il versante nord-est del parco. Lasciate la vostra auto al 2425 E Valley View Dr (l'indirizzo non è così semplice da trovare) e cominciate la scalata lungo il Mormon Trail.
However, we decided to hike a trail located far from this part of the park. In fact, we had to go back to the valley, pass the Visitor Center and drive for almost twenty kilometers until we got to the north-east side of the park. Leave your car at 2425 E Valley View Dr (the address is not so easy to find) and start the climb along the Mormon Trail.
L'intero percorso è di 6 km (dislivello 282 metri) ma la prima parte, ovvero il Mormon Trail, è interamente in salita. Non potrete non voltarvi mentre percorrete gli 1.8 km del Mormon Trail, perchè dietro di voi si aprirà la vallata. Il percorso è abbastanza semplice, seppur in salita, ed è ben segnalato. E soprattutto, almeno in inverno, è decisamente affollato.
The entire trail is 6 km long (elevation gain: 282 meters) but the first part, the Mormon Trail, is entirely uphill. You won't be able to avoid turning around as you walk the 1.8 km of the Mormon Trail, because the valley will open up behind you. The trail is fairly easy, albeit uphill, and is well marked. Best of all, at least in the winter, it's definitely crowded.
Una volta raggiunta la cima vi troverete di fronte ad un bivio, tenete la destra e seguite la strada che in discesa, si fionda nella valle nascosta del South Mountain, la Hidden Valley, un autentico paradiso per hikers ed appassionati di Mountain Bike.
Once you reach the top, there's a fork, keep right and follow the road downhill, slinging in the Hidden Valley of the South Mountain, a true paradise for hikers and mountain bikers.
Poco dopo un altro bivio delimita l'inizio dell'Hidden Valley Loop Trail, un loop circolare che, di fatto, è anche la parte più bella del percorso. Noi vi consigliamo di seguirlo in senso orario (svoltando dunque a sinistra) e, dopo una manciata di minuti, arriverete quasi a sorpresa al grande highlight del sentiero, lo slot canyon del Fatman's Pass.
Shortly after, another fork marks the beginning of the Hidden Valley Loop Trail, a circular path that, in fact, is also the most beautiful part of the entire trail. We recommend following it clockwise (turning left): After a handful of minutes you'll get to the trail's big highlight almost by surprise, the Fatman's Pass slot canyon.
Un tunnel di una decina di metri, creato dalle rocce e sotto di voi la sabbia finissima, vi riporteranno sicuramente con la mente ai grandi parchi dello Utah. Una volta superato lo slot canyon comincia davvero il divertimento.
A tunnel of about ten meters, created by the rocks, and below you the fine sand, will surely bring your mind back to the great parks of Utah. Once past the slot canyon the fun really begins.
Per circa 300 metri, infatti, il trail non è più segnalato e dovrete scavalcare massi piuttosto grandi per seguirlo (nulla di impossibile). Un saliscendi decisamente divertente che farà da preludio alla conclusione del loop: alla sua conclusione dovrete seguire nuovamente il Mormon Trail sino al parcheggio. Considerate almeno un paio d'ore per percorrere questo trail.
For about 300 meters, in fact, the trail is no longer marked and you will have to climb over rather large boulders to follow the path (nothing impossible). A very funny up and down that will be the prelude to the conclusion of the loop: it's time to get back to the Mormon Trail again until you reach the parking lot. Consider at least a couple of hours to cover this trail.
CENA E MUSICAL ALL'ARIZONA BROADWAY THEATRE
UN'ESPERIENZA DA NON PERDERE
Peoria, nord-ovest di Phoenix. Una delle tante cittadine che compongono l'area urbana della più importante città dell'Arizona. Ai più non dirà nulla, e neppure a noi visto che non offre particolari attrazioni. Tranne una, la più bella, l'Arizona Broadway Theatre, che ci ha regalato una delle serate più belle di sempre negli Stati Uniti. Lo sappiamo, quando si parla di entertainment (intrattenimento) e di spettacoli teatrali gli americani sono imbattibili, ma per noi dubbiosi e con pochissima esperienza riguardo questi eventi teatrali (solo una volta assistemmo ad uno spettacolo, nella Broadway di New York), non era così scontato che si potesse trattare di un'esperienza così significativa.
DINNER AND MUSICAL AT THE ARIZONA BROADWAY THEATRE
AN EXPERIENCE NOT TO BE MISSED
Peoria, Northwest Phoenix. One of the many small towns that make up the urban area of Arizona's most important city. The name will not mean much to most people, and even to ourselves since it doesn't offer any particular attractions. Except for one, the most beautiful, the Arizona Broadway Theatre, which gave us one of the most beautiful evenings ever in all the 18th trips to the United States. We know, when it comes to entertainment and theatrical shows, Americans are unbeatable, but we had many doubts and had very little experience with these kind of events (we only attended a show once, in New York's Broadway): it wasn't so obvious that it could be such a significant experience. Yet, for so many reasons, it just has been one of those nights.
Eppure, per tanti motivi, lo è stata e la consigliamo vivamente, soprattutto se masticate un po' di inglese o se conoscete la storia dello spettacolo che verrà portato in scena. Perchè assistere ad un evento all'Arizona Broadway Theatre è un'esperienza. Qui non ci sono turisti (se non forse, qualche americano) e potrete vivere l'evento "con la gente del posto". E poi perchè il teatro è del tutto particolare, con tanti piccoli tavoli (per due, quattro o sei persone) ed una vista sempre pulita. Perchè i tavoli? Semplice, perchè l'esperienza all'Arizona Broadway Theatre si vive a 360 gradi.
We highly recommend it, especially if you understand a little bit of English or just know the history of the show that will be brought to the stage. Because attending an event at the Arizona Broadway Theatre is an experience. There are no tourists here (except maybe, a few Americans) and you can experience the event "with the locals". And then because the theater is quite unique, with lots of small tables (for two, four or six people) and a consistently clean view. Why the tables? Simple, because the Arizona Broadway Theatre gives visitors a 360º experience.
Potrete scegliere, infatti, se assistere solamente allo spettacolo oppure anche cenare al vostro tavolo. Se, come noi, avrete scelto il ticket completo (circa 90 dollari), dovrete arrivare circa 2 ore prima dell'evento per godere della cena che comprende una salad (o zuppa) e la scelta tra tre entrees. Antipasti, bevande e dessert sono esclusi dal prezzo finale. Noi, va detto, siamo anche stati molto, molto fortunati perchè da amanti del film "Elf", la serata è diventata ancor più magica, la degna conclusione di quattro splendidi giorni a Phoenix...
You can choose, in fact, whether to attend only the show or also have dinner at your table. If, like us, you purchase the regular Dinner and Show ticket (about $ 90), you will have to get there about 2 hours before the event to enjoy the dinner that includes a salad (or soup) and a choice of three entrees. Appetizers, drinks and desserts are excluded from the final price. It must be said, that we've been very very lucky because as lovers of the movie "Buddy the Elf", the evening became even more magical, the best end of these four wonderful days in Phoenix...
TUTTO QUELLO DA NON PERDERE... SE AVRETE QUALCHE GIORNO IN PIU'
No, Phoenix non è soltanto quello che vi abbiamo elencato in questi quattro post. E, nonostante continui ad essere una tappa di passaggio per moltissimi visitatori europei (e come dar loro torto, vista la quantità di bellezze che offre l'Arizona...), rimane una città da vivere, soprattutto se avrete del tempo a disposizione ed avrete già visitato il resto dello stato. Per coloro i quali volessero approfondire le altre "attrazioni" della città, ecco la nostra top 5 dei luoghi da non perdere a Phoenix:
1) Papago Park
E' l'unico dei cinque luoghi di cui parleremo che abbiamo visitato. Anche se brevemente perchè davvero troppo, troppo affollato. Il Papago Park offre di tutto, dai sentieri alla pesca, dal pluripremiato Desert Botanical Garden, allo zoo della città di Phoenix, passando per la Hall of Flame Museum of Flight. Qui ce n'è davvero per tutti i gusti.
EVERYTHING NOT TO BE MISSED... IF YOU HAVE A FEW EXTRA DAYS
No, Phoenix isn't just what we've listed for you in these four posts. Although it continues to be a stop-over place for many European visitors (we can't just blame them, given the amount of beauty that Arizona can offer...), it remains a city to be experienced, especially if you have some time available and have already visited the rest of the state. For those who would like to explore the other attractions of the city, here is our top 5 places not to be missed while in Phoenix:
1) Papago Park
This is the only one of the five places we're going to talk about that we've visited. Although briefly because it's really too, too crowded. Papago Park offers everything from trails to fishing, from the award-winning Desert Botanical Garden to the Phoenix City Zoo, to the Hall of Flame Museum of Flight. It really has something for everyone.
Per quanto riguarda la parte escursionistica, i due luoghi più visitati sono sicuramente la Tomba della Caccia del Governatore, raggiungibile con una brevissima passeggiata (è la tomba del primo governatore dell'Arizona, George Hunt) e soprattutto Hole in the Rock, un'affascinante formazione rocciosa situata sul lato est del parco (0.2 miglia). Nel lato est, oltre a Hole in The Rock, consigliamo anche il brevissimo Papago Park Nature Trail, lungo la Ranger Office Loop Trail (strada a senso unico di marcia), mentre ad ovest il più popolare è sicuramente il Double Butte Loop (2.3 miglia).
When it comes to hike, the two most visited places are surely the Governor's Hunt Tomb, reachable with a very short walk (it is the tomb of the first governor of Arizona, George Hunt) and especially Hole in the Rock, a fascinating rock formation located on the east side of the park (0.2 miles). On the east side, in addition to Hole in The Rock, we also recommend the very short Papago Park Nature Trail, along the Ranger Office Loop Trail (one-way road), while to the west the most popular is definitely the Double Butte Loop (2.3 miles).
2) Rawhide Western Town & Event Center
Rawhide Western Town & Event Center è un'autentica replica di una città del 1880 completa di Main Street, sparatorie, corse in treno e diligenza, corse in burro, toro meccanico, parete da arrampicata, pannelli d'oro, galleria di tiro a segno, negozi unici e Steakhouse & Saloon di fama mondiale. Qui c'è inoltre la possibilità di cenare ed assistere a concerti di musica live.
3) Hayden Tempe Butte
Hayden Butte Tempe è un parco di 25 acri che regala una splendida vista sulla cittadina di Tempe e, in lontananza, anche su downtown Phoenix. Chiamato anche "A" Mountain, il butte è culturalmente significativo per tre comunità: la popolazione di Tempe, gli studenti e gli ex studenti della Arizona State University e la comunità indiana di Salt River Pima-Maricopa. Hayden Butte Preserve contiene circa 500 petroglifi, o immagini di arte rupestre, realizzati dagli Hohokam tra il 750 e il 1450 d.C. Gli Hohokam, che erano gli abitanti preistorici di questa zona, costruirono centinaia di miglia di canali di irrigazione per la coltivazione del mais. Il trail è di 1 miglio, interamente in salita all'andata.
4) Victory stairs trail
Victory Stairs è un percorso di andata e ritorno moderatamente trafficato di 0,2 miglia situato ad ovest di Phoenix, che offre viste panoramiche ed è ottimo per tutti i livelli di abilità. Il sentiero è utilizzato principalmente per passeggiate, corsa e gite nella natura. Sono conosciute anche come Verrado Stairs, ovvero una scalinata costruita con il legno della vecchia ferrovia.
5) Lights of the world
Ispirato ai tradizionali festival delle lanterne cinesi, Lights of the World è un festival di luci e lanterne a tema festivo che viene considerato il più grande del Nord America. L'evento, che si svolge durante l'inizio del nuovo anno presso l'Arizona State Fairgrounds, presenta abbaglianti spettacoli di lanterne che mettono in luce culture e civiltà diverse in tutto il mondo. Più di 10 milioni di luci compongono l'intero display. Oltre agli accattivanti spettacoli di luci, Lights of the World offre anche giochi e giostre e esibizioni quotidiane che spaziano dall'acrobatica alla musica dal vivo. . Ad onor del vero noi l'abbiamo scartato per via delle recensioni non troppo positive trovate su internet.
2) Rawhide Western Town & Event Center
Rawhide Western Town & Event Center is an authentic replica of an 1880's town complete with Main Street, gunfights, train and stagecoach rides, burros races, mechanical bull, climbing wall, gold panels, shooting gallery, unique stores and world-class Steakhouse & Saloon. There is also the opportunity to dine and attend live music concerts here.
3) Hayden Tempe Butte
Hayden Butte Tempe is a 25-acre park that gives great views of the small town of Tempe and even of downtown Phoenix in the distance. Also called "A" Mountain, the butte is culturally significant to three communities: the people of Tempe, students and alumni of Arizona State University, and the Salt River Pima-Maricopa Indian community. Hayden Butte Preserve contains approximately 500 petroglyphs, or rock art images, made by the Hohokam between 750 and 1450 AD. The Hohokam, who were the prehistoric inhabitants of this area, built hundreds of miles of irrigation canals to grow corn. The trail is 1 mile, entirely uphill on the way out.
4) Victory Stairs Trail
Victory Stairs is a moderately-traveled 0.2-mile out-and-back trail located west of Phoenix that offers scenic views and is great for all skill levels. The trail is primarily used for walking, running and nature outings. They are also known as Verrado Stairs, which is a staircase built with wood from the old railroad.
5) Lights of the world
Inspired by the lantern festivals of China, Lights of the World is a holiday-themed light and lantern festival that is being billed as the biggest in North America. The event, which runs through the early New Year at the Arizona State Fairgrounds, features dazzling lantern displays that highlight different cultures and civilizations around the world. More than 10 million lights make up the entirety of the displays. Apart from eye-dazzling light displays, Lights of the World also features carnival rides and games, and daily performances that run the gamut from acrobatics to live music. To be fair, we skipped it because of the not-so-positive reviews found on the internet.
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