Abbiamo ancora sostanzialmente una giornata intera da
spendere a San Francisco, ma la malinconia è già forte. Controlliamo due o tre
volte il nostro tragitto nella speranza di poter allungare la permanenza, ma è
troppo complicato e desistiamo. Ci sono ancora però tantissime cose da vedere,
diciamo anche le più belle, ed è tempo di riprendere il nostro "bus
rosso" per compiere l'ultimo giro della città e fermarci nei punti
d'interesse.
The second and last day in San Francisco, we are sad yet. We
check two or three times our planning, trying to find a way to stay one more
day here, but there is nothing to do. But the day is long and there are still a
lot of things to see: it's time to take the sightseeing bus and see the last things in Frisco.
Arriviamo al Pier 39 e ci gustiamo una colazione da
Ghirardelli a due passi dal mare.
At Pier 39 we enjoy a delicious breakfast at Ghirardelli,
really close to the sea.
e via verso Union Square, qui vista da Macy's...
and then go fast to Union Square (here a view from Macy's).
Ci fermiamo per l'immancabile foto con i cuori di San
Francisco, un progetto artistico nato nel 2004 sulle parole di "I left my
heart in San Francisco", la canzone di Tony Bennet con l'obiettivo di
raccogliere fondi per finanziare la San Francisco General Hospital Foundation.
Ce ne sono parecchi in giro per la città e ogni anno vengono cambiati: quelli
tolti ovviamente vengono messi all'asta.
The picture with one of the famous heart of San Francisco.
Hearts in San Francisco is an annual public art installation started in 2004 by
the San Francisco General Hospital Foundation for the purpose of fundraising.
Each year, uniform heart sculptures are painted by different artists and
installed at locations throughout San Francisco, including Union Square. The
heart sculptures are auctioned off at the end of each year's installation with
the proceeds going to the foundation. Many of the previous years' sculptures
are exhibited in various locations.
Sarà perchè abbiamo nelle gambe la fatica di ieri, sarà che
le colline di San Francisco sono davvero tremendamente ripide, ma ogni metro
percorso sembra un chilometro...
Maybe it's because we are tired after the miles done the day
before, but the San Francisco's hills are really steep.
Poi finalmente arriviamo nella mitica Lombard Street...
Finally we arrive in Lombard Street...
il cui tratto unico è Russian Hill, una serie di otto
tornanti con pendenza al 27% (ma a Frisco non è una novità...) che l'hanno resa
la strada più tortuosa al mondo.
the unique spot is Russian Hill, t is famous for having a
steep, one-block section that consists of eight tight hairpin turns.
I tornanti sono stati introdotti appunto per ridurre la
pendenza della collina che sarebbe altrimenti del 51%. Se a San Francisco
arrivati a sera sarete cotti, sapete il perchè...
The design, first suggested by property owner Carl Henry and
built in 1922, was intended to reduce the hill's natural 27% grade, which was
too steep for most vehicle.
Il tratto è lungo 400 metri ed è riservato al transito delle
vetture in discesa: il limite è di 8 km orari, superato solamente (così dice
wikipedia) nelle scene d'inseguimento dei film polizieschi.
The sign at the top recommends 5 mph but during the
hollywood police movies the speed can be overcome.
E' un luogo di culto e, tra chi è in macchina e vuol provare
il brivido di scendere lungo Russian Hill, tra chi è a piedi e sale e scende e
tra chi si ferma in fondo alla collina per immortalarla, ci sono per tutto il
giorno centinaia e centinaia di persone...
Hundred and hundred people every stop at the bottom of the
hill or maybe drive along the road.
E' tempo di ripartire: dobbiamo tornare in zona pier 39 per
la seconda tappa odierna.
It's time to go. Pier 39 is waiting for us.
Siamo stati fortunati, perchè prima di uscire dal motel il
solito pakistano (mitico) che gestisce lo stesso, ci ha regalato due biglietti
(altrimenti parecchio costosi) per il mitico cable car. Non potevamo non
provarli. E tra l'altro se non ricordiamo male i primi Cable Car furono
regalati dalla città di Milano.
We are lucky, because before leaving the motel the pakistan
receptionist gives us two tickets (otherwise, however, quite expensive) for the
legendary cable cars. We are forced to try them.
Ovviamente quando si fan le cose, van fatte bene. E allora
non possiamo non appenderci all'esterno, come i veri abitanti di San Francisco
che spesso sembran più equilibristi da circo che pendolari.
Of course we don't have a sit, we stay outside like the real
San Francisco's people.
Meriterebbe un libro a parte la "driver", capace
di far frenare il "cable" in discesa, con pendenze folli tirando una
leva che immaginiamo sia durissima. Idolo.
We really love the driver. It's amazing how she drives the
cable along the downhill and how she brakes!
Tornati al Pier 39 facciamo qualche giretto tra gli
stranissimi negozietti...
We come back to the Pier 30 and do a little walk into weird
shops.
come ad esempio il "Left Hand Shop", il negozio
per mancini di "simpsoniana" memoria...
for example the "Left Handle Shop" that reminds us
to the Simpsons.
Ci sono anche le spiegazioni su ciò che accadde nella vicina
Alcatraz..
There are also the "Escape to the Pier 39"
explanations as well.
e gli immancabili leoni marini che sfruttano la bella
giornata per prendere un po' di sole...
and the ever-present sea lions that take advantage of the
beautiful day for sunbathing...
Noi preferiamo le frittelline...
We prefer pancakes...
Probabilmente vi starete chiedendo, "bene eh il Cable
Car, la Lombard Street e tutto il resto. Ma San Francisco non era famosa per
quel ponticello che se non sbaglio è tra le prime 10-20 attrazioni al mondo?
No, non vi sbagliate. L'abbiamo lasciato per ultimo perchè un po' fuori dal
"centro". Prendiamo il pulman di linea (anche qui sbaglieremo, ma al
ritorno, prendendo quello sbagliato...) e lo raggiungiamo. Eccolo in lontananza
apparire...
You're probably wondering, "well, ok.. the Cable Car,
Lombard Street and all the rest, but San Francisco is famous for that bridge
that is one of the top 10-20 attractions in the world"? No, you are not
wrong. We have left it last because it's far from downtown. So we take the bus
line and reach the amazing bridge.
Siamo fortunati. C'è clamorosamente il sole a San Francisco
invece della solita nebbia. Riusciamo a vedere in lontananza l'altra sponda
della baia.
We are really lucky. It's sunny in San Francisco instead of
the usual fog. We can see the end of the bridge and the other side of the bay.
Due chilometri e settecento metri di ponte...
a 2.700 meter long bridge...
E quando fu ultimato, nel 1937, era ovviamente il ponte più
grande del mondo.
When the bridge was built, in 1937, was the longest in the
world.
Proviamo anche ad attraversarlo, ma il vento è talmente
forte che, arrivati a metà, decidiamo di rientrare. Anche perchè altri 2.700
metri (per due) non li avremmo retti probabilmente. E' tardo pomeriggio, è
giunto il momento di lasciare San Francisco e percorrere la settantina di
chilometri che ci porterà a Monterey. Ci guardiamo negli occhi e insieme
diciamo "qui ci torneremo un giorno".
We also try to cross it, but the wind is so strong that.
After half way, we are forced to come back. It's late afternoon it's time to
leave San Francisco and follow the seventy miles that will take us to Monterey.
We look each other in the eye and say "we will come back here one
day."
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