Il viaggio comincia da Vancouver, una delle più affascinanti città del Nord America. Se non fosse per gli inverni freddini e piovosi, Vancouver sarebbe una di quella città perfette per chi vuole un po' di tutto: già, perchè qui non manca davvero nulla, dalle comodità delle grandi città ad uno skyline notevole, dalla natura incontaminata dei suoi dintorni ad uno dei parchi più belli al mondo, dalle tante comunità (soprattutto quella asiatica) a quell'apertura mentale che spesso manca dalle nostre parti nel vecchio continente. Eppure della vecchia, Vancouver, quella figlia del capitano della marina reale britannica (che vi sbarcò nel 1792) George Vancouver è rimasto ben poco (qualche edificio e Stanley Park), complice un gravissimo incendio avvenuto nel 1886, il Great Fire, che durò solo minuti ma distrusse l'intera città...
The journey begins in Vancouver, one of the most fascinating cities in North America. If it weren't for the cold and rainy winters, Vancouver would be one of those perfect cities for those who want a little bit of everything: yes, because there is really nothing lacking here, from big-city conveniences to a remarkable skyline, from the unspoiled nature of its surroundings to one of the most beautiful parks in the world, from the many communities (especially the Asian one) to the open-mindedness that is often lacking in the old continent. Yet,of the old Vancouver, which took its name from the British Royal Navy captain (who landed there in 1792) George Vancouver very little remains (a few buildings and Stanley Park), thanks to a very serious fire which took place in1886, the Great Fire, which lasted only minutes but destroyed the entire city...
L'avventura, complice il fuso orario, comincia ad inizio mattinata da North Vancouver, quindi oltre il Vancouver Harbor, dopo un viaggio in bus di circa un'oretta (con due cambi: i numeri di riferimento sono il 228 ed il 229) dal centro città. La prima meta è il sottovalutatissimo ma imperdibile Lynn Canyon Park, il "cugino" del ben più famoso (e fin troppo costoso...) Capilano che visiteremo il giorno successivo. Qui, invece, si entra gratis e ci si ritrova in compagnia di un quinto dei visitatori che prendono d'assalto il Capilano Suspension Bridge Park. Il Centro Ecologico di Lynn Valley è il perfetto punto di partenza per l'esplorazione del parco che, seguendo il trail principale che prende il via a ridosso del Cafè, vi porterà immediatamente a superare il Lynn Canyon Suspension Bridge, il ponte sospeso costruito nel 1912 che oscilla 50 metri sopra il canyon.
The adventure, thanks to the time zone, begins early in the morning from North Vancouver, then past Vancouver Harbor, after a bus ride of about an hour (with two changes: reference numbers are 228 and 229) from downtown. The first destination is the underrated but not-to-be-missed Lynn Canyon Park, the "cousin" of the far more famous (and far too expensive...) Capilano that we will visit the next day. Here, however, admission is free and you'll find yourself in the company of one-fifth of the visitors who storm Capilano Suspension Bridge Park. The Lynn Valley Ecology Center is the perfect starting point for exploring the park, which, following the main trail that kicks off behind the Café, will immediately take you over the Lynn Canyon Suspension Bridge, the suspension bridge built in 1912 that swings 50 meters above the canyon.
Una volta superato, entrerete nel cuore del parco e del Lynn Canyon Suspension Bridge and 30 Foot Pool Loop Trail, un percorso circolare di 1.6 miglia che consente al visitatore di raggiungere gli altri highlights del parco. Svoltando a sinistra dopo il ponte, vi ritroverete in un fitto bosco (attenzione sempre agli orsi) e che conduce alla "pool" dove nelle giornate più calde troverete diversi locali cercare refrigerio nelle sue acque decisamente fredde.
Once passed, visitors enter the heart of the park and the Lynn Canyon Suspension Bridge and 30 Foot Pool Loop Trail, a 1.6-mile circular trail that allows visitors to reach the park's other highlights. Turning left after the bridge, you will find yourself in a dense forest (always watch out for bears) that leads to the "pool" where on hot days you will find several locals seek refreshment in its decidedly cold waters.
Lasciata alle spalle la "piscina", dovrete salire qualche gradino di una scala in legno per proseguire il percorso circolare che, proprio alla fine, vi regalerà la vista sulle "Twin Falls", visibili dal "Twin Falls Bridge". Fate attenzione ai salmoni, perchè è il punto più lontano in cui questi pesci possono nuotare all'interno del Lynn Creek, complici proprio le cascate che impediscono loro di andare oltre. Da qui una breve, ma intensa, risalita vi ricondurrà all'inizio del sentiero.
Leaving the pool behind, you will have to climb a few steps of a wooden staircase to continue the circular path that, at the very end, will give you a view of the Twin Falls, visible from the Twin Falls Bridge. Watch out for salmon, because this is the furthest point where these fish can swim within Lynn Creek. From there, a short, but intense, ascent will lead you back to the beginning of the trailhead.
STANLEY PARK, UNO DEI PARCHI PIU' BELLI DEL NORDAMERICA
Il Project for Public Spaces l'ha classificato come il sedicesimo migliore parco del mondo e il sesto del Nordamerica e noi non possiamo che concordare. A due passi da downtown, ma allo stesso tempo capace di regalare splendide viste sulla baia, la Burrard Inlet, Stanley Park (8 milioni di visitatori all'anno) ha davvero tutto quello che sia un turista che un abitante di Vancouver potrebbe desiderare. A partire dalle spiagge, passando per il suo lungo-mare di 8.8 km che fa parte del Seawall, ovvero un percorso di 22 km (il più lungo del mondo) che parte dal centro di Vancouver, e precisamente dal Canada Place, e passando intorno al parco, prosegue lungo la spiaggia di English Bay e termina nella spiaggia di Kitsilano Beach. E poi una piscina, una laguna, alberi vecchi di un secolo che raggiungono anche i 70 metri di altezza, una splendida pista ciclabile ed ancora, laghi (il "Beaver lake"), fiumi e tantissimi luoghi del tutto particolari. Come ad esempio il Vancouver Aquarium, la Stanley Park Railway ed il 9 o'clock gun. Noi abbiamo percorso gli interi 8 km dell'argine, cominciando la nostra avventura da sud, ovvero dalla English Bay e cercando di toccare tutti i luoghi principali del parco dedicandogli un intero pomeriggio, ma Stanley Park è uno di quei parchi che meriterebbero molto, molto più tempo.
STANLEY PARK, ONE OF THE MOST BEAUTIFUL PARKS IN NORTH AMERICA
The Project for Public Spaces ranked it as the 16th best park in the world and the sixth best in North America, and we can only agree with that. Just a stone's throw from downtown, yet at the same time capable of giving splendid views of the bay (Burrard Inlet), Stanley Park (8 million visitors a year) really does have everything both a tourist and a Vancouver resident could want. Starting with the beaches, passing through its 8.8-kilometer-coastal trail that is part of the Seawall, the 22-kilometer-long pathway (the longest in the world) that starts in downtown Vancouver, specifically Canada Place, and passing around the park, continues along English Bay beach and ends in Kitsilano Beach. And then a swimming pool, a lagoon, century-old trees that reach up to 70 meters in height, a beautiful bike path, and again, lakes (the Beaver lake), rivers, and lots of special places. Such as the Vancouver Aquarium, the Stanley Park Railway and the 9 o'clock gun. We rode the entire 8 km of the trail, starting our adventure from the south (English Bay) and trying to touch all the main places in the park in a whole afternoon. Well, we must also say that Stanley Park is one of those parks that deserve much, much more time.
COSA VEDERE A STANLEY PARK? I 13 LUOGHI IMPERDIBILI
Stanley Park è un parco che si può tranquillamente visitare come se fosse un'attrazione, fermandosi ad ogni luogo che rendono questo polmone verde unico nel suo genere, oppure goderselo in tutta tranquillità come fanno da sempre i cittadini di Vancouver. Noi facciamo parte della prima categoria, ovvero quelli che in un intero pomeriggio hanno girovagato in lungo e in largo cercando di vedere il più possibile, dai luoghi iconici alle chicche nascoste. Se doveste, come noi, avventurarvi alla scoperta del parco, consigliamo questo itinerario che, come abbiamo già detto, prende via dal versante sud, quello di English Bay.
WHAT TO SEE IN STANLEY PARK? THE 13 MUST-SEE PLACES
Stanley Park is a park that you can easily visit as if it were an attraction, stopping at every place that makes this green lung unique, or enjoy it quietly as Vancouver citizens have always done. We belong to the first category: we spent an entire afternoon trying to see as much as possible, from iconic places to hidden gems. If you were, like us, venture out to explore the park, we recommend this itinerary, which, as we have already mentioned, starts at the south side, that of English Bay.
(SS Empress of Japan Figurehead) |
Durante il racconto del viaggio in Canada, proveremo anche a darvi qualche consiglio su "dove cenare". Perchè raramente abbiamo trovato tanta qualità nel Nordamerica come in Canada, provando anche alcune cucine che fino a questo on the road, non avevamo mai assaggiato. L'esordio è in terra irlandese (irlandesi che da queste parti, sono davvero di casa...) per un fish and chips ed un buon burger (oltre ovviamente alla birra guinness) in un locale dalle forti tinte "irish". Il The Irish Heather Shebeen si trova a Chinatown, che negli ultimi anni è decisamente in decadenza e poco affascinante, ma rimane sempre una delle icone di Vancouver...
13) Lost Lagoon
The Lost Lagoon is a 16.6-hectare basin located near the park entrance coming from Georgia Street. Several species of birds nest around the basin, including swans, goslings, and herons.
WHERE TO DINE IN VANCOUVER?
PROPOSAL NUMBER 1 - THE IRISH HEATHER SHEBEEN
During the story of the trip to Canada, we will also try to give you some advice on "where to dine." Because we've never found so much quality in North America as in Canada and we've even tried some cuisines we had never tasted. The first evening we've experienced the irish cuisine (irish are really at home here...) for a delicious fish and chips and a good burger (as well as guinness beer, of course) in a place with strong Irish tints. The Irish Heather Shebeen is located in Chinatown, which is definitely decaying and unglamorous in recent years, but still remains one of Vancouver's iconic...
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